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Correva l' anno 1784...

L' anno 1784 è collocabile nel mezzo della rivoluzione industriale. Personaggio chiave di questo periodo storico per quanto riguarda il progresso tecnologico è James Watt che  ,perfezionata la macchina a vapore ,brevetta la locomotiva in un Inghilterra intenta, fra l' altro, a consolidare i protettorati nelle proprie colonie (India Act).
L' areostatica, l' analisi e la chimica sono ancora agli albori : vengono pubblicati importanti scritti di Henry Cavendish che rivelano la composizione dell' aria e dell' acuqa.
La cultura dell' esperimento in ambito scientifico porta i suoi frutti: in Italia Volta inventa l' omonimo elettrometro e Gioseffo Mari pubblica i suoi scritti , utili a diffondere e rendere accessibili i principi dell ' idraulica.
Tuttavia non vengono costruite macchine solo per scopi industriali, il pubblico settecentesco si diletta ad ammirare automi dalle fattezze umane che svolgono le più svariate funzioni come ad esempio suonare Mozart (in questo periodo in piena attività) con uno strumento musicale.
L' Europa centrale e la Gran Bretagna sono invece dilaniate da un memorabile e nefasto inverno, causato dal repentino spostamento di aria calda dovuto all' eruzione del vulcano Laki. 
Nel ''Nuovo Mondo'', stipulato il trattato di Parigi, spicca la personalità di Benjamin Franklin che inventa le lenti bifocali e propone per la prima volta nella storia di adottare l' ora legale.
La corrente culturale predominante in ambito artistico è il neoclassicismo (manifesto ne diventa il ''Giuramento degli Orazi'' di Jacque-Louis David).
Alcune discipline , quali la medicina, sono ancora contaminate da pseudoscienze che probabilmente non ne consentono una rapida e naturale evoluzione.
Il primo gennaio dell' anno vengono premiati con la medaglia Copley un naturalista e un atronomo.
Diventano direi emblematiche le opere pubblicate da Immanuel Kant, che con spirito 'illuminista' sembra esortare uomini di scienza a ''scrollarsi'' da false credenze e dogmatismi  (si pensi al masmerismo) che non permettono un lineare progresso scientifico-tecnologico e umanistico.





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